Realizzare progetti speciali è più facile se disponi dei mezzi adatti a raggiungere lo scopo
Lo stampaggio è un passaggio chiave della produzione industriale e la costruzione dello stampo corretto è fondamentale per rendere realtà un progetto e decisiva per i costi di produzione.
Ne abbiamo parlato con Andrea Scopel, Responsabile dell’Ufficio Tecnico di D.F., specializzato nella creazione di stampi e attrezzature per la termoformatura e l’animatura dell’acetato.
D.F. è specializzata nella lavorazione e produzione di componenti in metallo e nella costruzione di attrezzature per la loro realizzazione, che costruisce anche per chi si occupa dello stampaggio o della lavorazione dell’acetato.
Stampi per pezzi “completi” che non necessitano o limitano riprese successive
Come ci racconta Andrea, le richieste che arrivano in D.F. sono varie e dipendono dal tipo di cliente. Quelle più originali provengono solitamente dalle realtà di nicchia; sono loro a spingere in genere con progetti particolari che richiedono soluzioni innovative: «È questo l’aspetto interessante del nostro lavoro. I grandi produttori, avendo la possibilità di avere designer interni, ci consegnano già, talvolta, il disegno dello stampo di cui hanno bisogno; invece i clienti che hanno idee molto originali, hanno bisogno di stampi particolari, che non sono nemmeno sicuri che funzionino o che i pezzi vengano termoformati correttamente. In questi casi nasce uno scambio di idee tra noi, che mettiamo la nostra esperienza nella costruzione degli stampi, e loro, che sono specializzati nell’utilizzo dell’acetato, conoscono bene il materiale e sanno dove va a termoformarsi meglio. Quindi uniamo le forze e riusciamo a ricavare direttamente sullo stampo loghi, linee particolari, smussi, ribassi e forme particolari che danno maggiore impatto all’asta o al terminale.»
La sfida, nell’ufficio tecnico di Andrea, consiste spesso proprio nel riuscire a realizzare stampi che creano pezzi che contengono il massimo numero di dettagli possibile, in modo da evitare di riprenderli successivamente con ulteriori lavorazioni.
Maggiore velocità e minori costi di produzione
Il vantaggio di questo approccio costruttivo è soprattutto a livello di processo produttivo, in quanto si eliminano lavorazioni in più che si dovrebbero fare una volta stampato il pezzo, andando a ricavare determinati effetti attraverso la successiva fresatura dei pezzi già stampati. «Questo evita di andare a farlo dopo in ripresa al CNC (macchina a controllo numerico), che vuol dire prendere in mano due volte il pezzo. Se invece riusciamo a realizzare un buono stampo, il pezzo esce già completo; ovviamente questo per il cliente è un costo risparmiato, se pensiamo ai tempi di scarico e tempi ciclo eliminati moltiplicati per le migliaia o centinaia di migliaia di pezzi dei lotti produttivi».
«E in oltre c’è il costo dell’attrezzatura aggiuntiva che ti devi creare per riprendere i pezzi e lavorarli ulteriormente. Quindi risparmi il costo dell’attrezzatura e il costo di lavorare due o più volte il pezzo. Si investe di più nella costruzione dello stampo, ma poi con quello si realizzeranno tutti i pezzi.»
Maggiore efficacia e minore possibilità di errori
«In questo modo si salvano anche possibilità di errori. Lo stampo realizza il pezzo sempre allo stesso modo e con le identiche dimensioni, mentre la fresa potrebbe rovinarsi, tagliare meno e nell’arco della produzione di un lotto potrebbero esserci difetti. Invece se riusciamo a fare lo stampo da cui escono già i pezzi che realizzano l’idea di partenza, questi saranno sempre uguali e della stessa qualità.»
«Certo che per noi dell’ufficio tecnico è più difficile. Spesso ci mettiamo alla prova con sfide non indifferenti, bisogna lavorare lo stampo con elettrodi particolari o utilizzare frese minuscole per andare ad esempio a ricavare il logo. Poi però il cliente ti chiama contento perché gli hai fatto risparmiare vari passaggi, ed è una bella soddisfazione.»
Il fatto a mano resta fondamentale
Ancora oggi nella produzione degli occhiali non può mancare il tocco umano, che consente di raggiungere i più alti risultati. «Il fatto a mano è il nostro cavallo di battaglia, e non a caso perché tante lavorazioni qua le facciamo ancora così. Questo ci permette di raggiungere risultati migliori.»
«Anche nella realizzazione degli stampi è così. Nello specifico, la lucidatura dello stampo noi la facciamo ancora a mano. Non siamo passati a un sistema automatico perché non permette di raggiungere la qualità che i nostri clienti cercano. La lucidatura manuale consente all’operatore di vedere meglio dove sono i punti su cui intervenire. L’occhio umano, in questa lavorazione, tutt’oggi non ha paragoni.»
La soddisfazione di trovare soluzioni
Naturalmente risultati complessi sono possibili anche grazie all’evoluzione tecnologica: «All’epoca quando sono entrato non c’erano i centri di lavorazione che ci sono oggi; negli anni c’è stato un bel cambiamento. Per realizzare progetti complicati ci voglio anche macchinari di qualità. Qui abbiamo centri di ultima generazione che ci permettono di rispondere a tutte le richieste dal mercato.»
Quello che non può mai mancare però, e che accomuna presente, passato e futuro, è la passione con cui Andrea e il team di D.F. affrontano tutte le sfide progettuali e il piacere che ne ricavano «Vedere che dopo un mese, dal disegno cartaceo di partenza, arriva il cliente con il pezzo stampato con il nostro stampo o con l’occhiale finito, dà un senso di realizzazione che non ha prezzo. Da un foglio bianco, piatto, siamo riusciti a creare qualcosa di tridimensionale, un’occhiale, che ha quindi anche un impatto visivo pazzesco. Il bello è proprio progettare qualcosa che prende forma, poterlo realizzare concretamente.»
Mentalità da problema solver
«Quando arrivano richieste complicate, ci mettiamo a tavolino e sappiamo già che ci alzeremo dicendo “sì, dobbiamo farlo”. Non esiste che diciamo “no, non si può fare” per toglierci di un peso. L’idea è sempre quella di trasformare una richiesta difficile in una sfida. Ovviamente una sfida pensata, non ci mettiamo in gioco in cose che sappiamo non si possono fare. Da subito ci mettiamo sulla strada della fattibilità. Anche se la richiesta sembra impossibile il nostro approccio è trovare una condizione a cui si possa fare, magari con delle tolleranze maggiori o con alcuni dettagli leggermente diversi.»
«Questo è il nostro punto di forza. Non dire mai di no ai clienti. La mentalità che c’è in tutta l’azienda è arrivare alla soluzione in linea con l’idea del cliente. Non ci si stanca mai perché c’è sempre una sfida nuova. Il lavoro è dinamico, frenetico e questa è anche la mia essenza, mi piace fare cose nuove.»
DIAMO FORMA A CIÒ CHE STAI IMMAGINANDO
«Abbiamo un’idea» è una delle nostre frasi preferite, perché mette in moto il nostro meccanismo di creazione. Non esiste una strada tracciata, un percorso da seguire: il sentiero per arrivare al risultato desiderato, oltre le aspettative, lo creiamo insieme, unendo le nostre abilità tecniche alle tue idee migliori.
LAB è il nostro laboratorio, perfetto per chi nell’occhialeria d’eccellenza vuole spingersi oltre i limiti, creare e dare vita a qualcosa di unico.